QUALCHE UTILE INFORMAZIONE SUGLI INCI DEI COSMETICI
Come leggere l'etichetta dei cosmetici
Che cos'è un cosmetico naturale? E' difficile definirlo perchè non c'è una legge che indichi quali sostanze devono essere contenute in un preparato e in quale percentuale. Così spesso sono avvantaggiati gli ecofurbi che inseriscono nei composti un solo ingrediente naturale. Invece un cosmetico naturale dovrebbe essere costituito principalmente da ingredienti, appunto, naturali, o di origine naturale, ed essere privo di dericati siliconici, acrilati e molecle di origine petrolchimica.
Importante è quindi avere qualche utile informazione da tenere in memoria per poter tradurre quegli infiniti INCI (Interational Nomenclature of Cosmetic Ingredients) che spesso disorientano e quindi magari siamo tentati a fidarci ciecamente di quello che c'è scritto sulla confezione o di quello che ci dice il venditore.
Quindi ciò che sarebbe meglio non trovare nelle creme che ci portiamo addosso per tutto il giono è:
- I siliconi: sono composti a base di silicio. Vengono utilizzati per rendere setosa la crema e danno un aspetto più levigato e liscio ma non nutrono la pelle, non sono biodegradabili e possono anche occludere i pori favorendo la comparsa dei punti neri ecc. Generalmente il loro nome finisce in -thicone, -one e -ane. O -siloxane, -silanol.
- I parabeni: sono utilizzati come conservanti per le loro proprietà funghicide e battericide. Sono sostanze davvero molto "chiaccherate" e il dibattito sulla loro sicurezza è molto vivace. In Italia ne è consentito l'uso entro certi limiti. Il loro nome è methilparaben, etylparaben... insomma tutto quello che finisce in paraben.
- I petrolati: come dice il loro nome sono gelatine ottenute dal petrolio per raffinazione. Sono agenti filmanti che creano una barriera tra l'ambiente esterno e la pelle. Anche queste sostanze godono di pessima fama. Secondo alcuni studi sarebbero potenzialmente cancerogeni e certamente sono molto inquinanti. L'Unione Europea ha fissato un limite per il loro utilizzo. Come riconoscerli? Possono avere diversi nomi: mineral oil, paraffinum liquidum, petrolatum, isopropyl, vaselina, crea microcristallina. In questa classe possiamo inserire anche i PEG e PPG Polyethylene glycol e Propylene glygol. Sono composti sintetici, di derivazione petrolifera, quindi assai inquinanti. Vengono inseriti nei cosmetici per mescolare l'acqua con le sostanze grasse oleose che in natura non legano.
Commenti (2)
Teonilla
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valentino
http://www.biodizionario.it/
leggete i componenti dei vostri prodotti inseriteli nella ricerca per iniziale e vedrete con la colorazione del semaforo la loro pericolosità.
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