STORIA DI UNA TORTA DI CILIEGE DA SUPERMERCATO
Che differenza c'è tra buono e gustoso?
Avete presente quelle tortine che mi dicono si possano trovare al supermercato tanto belle a vedersi, perfette nella loro forma e così sgargianti nei loro colori. Ben incelofanate in modo che nessun batterio si avvicini. Così buone quando ne assapori un morso, anzi diciamo meglio, così gustose quando assapori quel morso... Ecco una di quelle tortine è la protagonista della nostra crono-storia chimica di oggi, in particolare una di quelle alle ciliegie e con la crema.
STORIA DELLA PASTA
LA FARINA
I semi di grano sono stati coperti con un fungicida prima della semina. Durante la coltura, il grano ha ricevuto da 2 a 6 trattamenti di pesticidi a seconda degli anni, 1 trattamento ormonale per accorciare i gambi ed evitare così l'allettamento e una rilevante dose di concimi: 240 kg di azoto, 100 kg di fosforo e 100 kg di potassio per ettaro. Nel silo, dopo la raccolta, i grani vengono suffumicati con tetracloruro di carbonio e bisolfito di carbonio, poi irrorati di clopirifosmetile. Per la macinatura la farina riceve cloruro di nitrosile, poi acido ascorbico, farina di fava, glutine eamilasi.
IL LIEVITO
E' trattato con silicato di calcio e l'amido e' sbiancato con permanganato di potassio.
I CORPI GRASSI
Ricevono un antiossidante come l'idrossitoluene di butile e un emulsionante tipo lecitina.
STORIA DELLA CREMA
LE UOVA
Provengono da un allevamento industriale i cui polli sono nutriti con mangimi contenenti antiossidanti (da E300 a E311), aromi, emulsionanti come alginato di calcio, conservanti come l'acido formico, coloranti come la capsanteina, agenti leganti come il lignosulfato einfine degli oressizzanti come il glutammato di sodio per permettere loro di ingurgitare tutto il resto. I polli ricevono inoltre antibiotici e in particolare anticoccidi. Prima dell'essiccazione, le uova ricevono emulsionanti, agenti attivi di superficie come l'acido colico eun enzima per estrarre lo zucchero dalla chiara.
IL LATTE
Proviene da un allevamento industriale in cui le vacche ricevono un'alimentazione ricca di prodotti chimici: antibiotici E712 o l'E714, antiossidanti come l'ascorbato di sodio (E301), E307, il butilidrossitoluene (E321) o l'E324, emulsionanti come l'alginato di propilene-glicole (E496), conservanti come l'acido acetico, l'acido tartarico (E334), l'acido propinico (E280) e i suoi derivati (da E281 a E284), composti azotati chimici come l'urea (E801) o il diuredoisobutano (E803), agenti leganti come lo stereato di sodio, coloranti come E131 o E142 e infine oressizzanti come il glutammato di sodio per permettere loro di mangiare tutto ciò.
GLI OLI
Sono stati estratti con solventi come l'acetone, poi raffinati per azione dell'azione dell'acido solforico e dopo la lavatura a caldo, neutralizzati con la lisciva di soda, decolorati con il biossido di cloro o il bicarbonato di potassio e deodorizzati a 160 °C con cloruro di zinco. Infine sono stati ricolorati con curcumine.
LA CREMA
...una volta ottenuta, riceve aromi e stabilizzanti come l'acido alginico (E400).
STORIA DELLE CILIEGIE
I ciliegi hanno ricevuto durante la stagione da 10 a 40 trattamenti di pesticidi a seconda degli anni. Le ciliegie sono decolorate con l'anidride solforosa e ricolorate in modo uniforme con l'acido carminio o l'eritrosina. Sono immerse in una salamoia contenente solfato di alluminio e, una volta estratte ricevono un conservante come il sorbato di potassio (E202). Sono infine spalmate con uno zucchero proveniente da barbabietole che, come i grani, hanno ricevuto la loro dose di concimi e pesticidi. Lo zucchero è estratto per defecazione con calce e anidride solforosa, poi decolorato col sulfoxilato di sodio, raffinato con il norite e con l'alcool isopropilico. Infine è azzurrato con blu antrachinonico.
Non ci rimane che ugurarVi buon appetito, immaginando che nessun batterio abbia osato avvicinarsi alla Vostra torta.
Liberamente tratto da: “Il suolo un patrimonio da salvare”
Di Claude e Lydia Bourguignon